Cosa aspettarsi  dall’osteopata 

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Effettua in prima seduta tutto ciò che serva a risalire in dettaglio e a riconoscere le origini delle disfunzioni somatiche al fine di trattarle con le sole mani.  

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Le conoscenze di medicina generale approfondite in anatomia e fisiologia servono a scegliere tra le innumerevoli tecniche a disposizione per trattare ogni caso specifico.                                              

 

Raccoglie tutte le informazioni necessarie alla formulazione della “diagnosi” delle disfunzioni osteopatiche.                                                  

 

Si avvale per questo di test specifici manuali, e anche dei risultati diagnostici come TAC, Risonanza Magnetica, RX, prescrizioni mediche ecc. per potere escludere le eventuali patologie che non possono essere trattate.                                 

La seduta può durare da 30 a 60 minuti circa.

 

L’osteopata, attraverso un trattamento esclusivamente manuale, non invasivo, individua la causa che da origine al sintomo, cercando di rendere alle strutture del corpo la capacità di svolgere la loro naturale e corretta funzione, intervenendo laddove si sia creata una limitazione di movimento dei tessuti interessati, in una o più zone, in modo da ristabilirne l’equilibrio (Omeostasi).